L’arte della perfetta maturazione della frutta esotica Un viaggio nel mondo della frutta
Un viaggio lungo e suggestivo, dai paesi più affascinanti al mondo fino alle nostre tavole. La frutta esotica nasce in contesti lussureggianti e baciati dal sole, che ne favoriscono la dolcezza e la succosità della polpa; è coltivata con attenzione e tanta passione, accompagnata nelle varie fasi di sviluppo, lasciata maturare sulla pianta fino al livello ottimale, e trasportata infine con le migliori tecniche via nave o via aerea per preservarne tutto il sapore e le caratteristiche organolettiche fino al momento in cui sarà consumata.
Saper scegliere i frutti nelle piantagioni e raccoglierli al giusto punto di maturazione è un’arte che Battaglio conosce bene. Ogni tipologia di frutto ha le proprie caratteristiche e metodi di lavorazione e solo i prodotti migliori possono ottenere il bollino di qualità dell’azienda e cominciare il viaggio verso l’Italia.
In piantagione si controllano costantemente forma, dimensioni, colore e profumo prima di decidere se è il momento giusto per la raccolta: questa attenzione e meticolosità ti permette di trovare nel tuo supermercato di fiducia solo frutta matura al punto giusto e pronta per essere assaporata. La riconosci dal colore vivo e uniforme, dalla consistenza soda, dal profumo dolce e inebriante, dalla polpa compatta… tutti indicatori di freschezza e alta qualità che garantiscono un gusto intenso assolutamente autentico e naturale.
Come conservare la frutta a casa
Per assaporare al meglio la frutta esotica è importante, tuttavia, fare attenzione anche alla conservazione domestica, un passaggio fondamentale che, se trascurato, potrebbe comprometterne sapore e qualità. Le banane, ad esempio, devono essere conservate in un luogo ventilato e fresco, intorno ai 14-16 gradi circa, ma lontano da fonti di etilene (un gas naturalmente prodotto da alcuni frutti, come mele, pere, agrumi, solo per citarne alcuni) e non a contatto diretto con il sole o altre fonti di calore per non stimolare una maturazione più celere.
Anche ananas e mango si conservano perfettamente a temperatura ambiente, in un luogo non troppo caldo, fino al momento dell’utilizzo; la restante frutta esotica (avocado, papaya, passion fruit, rambutan, litchi ecc…)può essere conservata in frigorifero a meno di 10 gradi, in modo da mantenere inalterati sapore, consistenza e profumo per un’esperienza gustativa che avvolge il palato e tutti gli altri sensi in un viaggio alla scoperta di terre lontane e suggestive.