Frutta e verdura: un toccasana per l’umore Le ultime novità sul legame tra alimentazione e benessere psicologico
Un recente studio realizzato dall’Università di Warwick sostiene che mangiare quattro o più porzioni di frutta e verdura ogni giorno migliori l’umore e abbassi il rischio di depressione e ansia. Il merito va in gran parte ai polifenoli che combattono la neuroinfiammazione e lo stress ossidativo.
“Comfort food”
Da sempre tutti noi sappiamo bene quanto il consumo di cibo sia profondamente connesso con i differenti stati d’animo. Dopo una giornata lavorativa particolarmente intensa, quando siamo nervosi perché niente sembra funzionare come dovrebbe oppure quando siamo giù di tono per una litigata o un mancato successo, il primo istinto una volta tornati a casa è spesso cercare conforto nel cibo, quello ricco di sapore, grassi e zuccheri per intenderci. In un primo momento sembra davvero calmarci e darci un po’ di tregua, salvo poi causare emozioni contrastanti, a cominciare dai sensi di colpa nei confronti della linea.
Lo studio dell’Università di Warwick
L’alternativa c’è, ed è anche scientificamente testata: raddoppiare il consumo giornaliero di frutta e verdura migliora l’umore e lo stato d’animo e aiuta a compensare la metà delle conseguenze di un divorzio o un terzo delle conseguenze negative di una disoccupazione. È il sorprendente risultato della ricerca realizzata dall’Università di Warwick, in Gran Bretagna, su un campione di 7.108 soggetti, al fine di indagare i meccanismi che legano il cibo consumato – in particolare frutta e verdura – e il benessere psicologico. I partecipanti hanno dovuto segnalare se, nel 2007, avessero ricevuto una diagnosi di depressione o ansia e quali fossero le proprie abitudini alimentari e il proprio stile di vita, in modo da controllare l’eventuale sviluppo di questi disturbi negli anni successivi.
Frutta e verdura: i nostri alleati contro ansia e depressione
I risultati dello studio, pubblicati sulla rivista Social Science & Medicine, mostrano che il consumo di frutta e verdura è inversamente proporzionale allo sviluppo di ansia e depressione. Come ha spiegato uno degli autori dello studio: “Se le persone aumentano l’assunzione giornaliera di frutta e verdura da zero a otto porzioni, hanno il 3,2% di probabilità in meno di soffrire di depressione o ansia nei successivi due anni». Sette o otto porzioni di frutta e verdura al giorno producono a livello mentale uno stimolo in positivo pari a quello in negativo di un divorzio o della perdita del lavoro, capaci di indurre uno stato depressivo nel soggetto coinvolto.
Questi alimenti, infatti, aiutano a ridurre la neuroinfiammazione alla base di alcuni disturbi depressivi e contrastano lo stress ossidativo, compensando la produzione dei radicali liberi, grazie ai polifenoli che consentono alle cellule di adattarsi all’ambiente, reagire allo stress ossidativo e ridurre l’infiammazione. Altre ricerche scientifiche effettuate in questo campo su un campione di 6.000 adolescenti hanno dimostrato che anche le vitamine del gruppo B giocano un importante ruolo nell’assicurare il benessere mentale: la carenza di vitamine del gruppo B, infatti, comportano un aumento dei sintomi depressivi.
Le proprietà benefiche nei frutti Battaglio per 100 gr di prodotto
- Banana (Vitamina B6: 0,367 mg, pari al 28% della razione giornaliera raccomandata)
- Datteri ( Vitamina B6: 0,249 mg, polifenoli come luteolina, quercetina e apigenina) (fonte https://www.healthrevolution.it/frutta-esotica/)
- Avocado (Vitamina B6: 0,26 mg, Vitamina B5 3,39 mg, Vitamina B3 (Niacina) 1,7 mg, Vitamina B1 (Tiamina) 0,7 mg, Vitamina B2 (Riboflavina) 0,13 mg)
- Frutto della Passione (Vitamina B6: 0,100 mg)
- Mango ( Vitamina B6: 1,19 mg)
- Ananas (Vitamina B6: 0,112 mg)
- Papaya (Vitamina B6: 0,038 mg)
- Zenzero (Vitamina B6: 0,16 mg)
* Fonte dati: USDA 2019
Fonti:
https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0277953619300048
https://scholar.google.it/scholar?hl=it&as_sdt=0%2C5&as_vis=1&q=Redzo+Mujcic+%2B+Andrew+Oswald+fruit&btnG=https://www.repubblica.it/salute/alimentazione-e-fitness/2019/05/28/news/piu_frutta_e_verdura_meno_depressione-227399408/