Natale healthy? Perché no! La dietista ti spiega come fare
Sono in arrivo le feste natalizie che significano rimpatriata tra amici, convivialità, calore familiare, ma anche tanto cibo extra rispetto alle proprie abitudini. A Natale è normale e giustificabile concedersi il cosiddetto “sgarro” senza troppi pensieri, godendosi il momento di gioia attorno alla tavola imbandita, insieme ai propri cari. Con qualche minimo accorgimento è comunque possibile rendere le festività più healthy. Vediamo insieme come.
GUSTARSI IL CENONE RIMANENDO LEGGERI
Prima del grande pranzo natalizio o del cenone di Capodanno possiamo pianificare i nostri pasti per goderceli senza appesantire la digestione. Ad esempio possiamo prometterci di evitare di fare il bis delle portate o di essere parchi con il vino e lo spumante. Ecco alcuni esempi di propositi da seguire:
- VIETATI I DIGIUNI: non digiunare tutto il giorno in previsione della cena abbondante. Arrivare a tavola affamati è controproducente. Meglio consumare tutti i pasti, scegliendo alimenti poco calorici e genuini, limitando i farinacei ed evitando i dolci nel pasto precedente/successivo, dato che durante il cenone abbonderemo. Se al pasto saremo non troppo affamati, anche le tentazioni risulteranno meno irresistibili.
- MANGIARE LENTAMENTE: masticare lentamente, godendosi il più possibile il piacere delle gustose pietanze natalizie. Così si favorirà la corretta digestione, si attiveranno i recettori del senso di sazietà e non si rischierà di mangiare più di quanto si desideri realmente. Insegnate questa regola anche ai bambini, per favorire una corretta digestione ed evitare il rischio di soffocamento da cibo, purtroppo frequente nei bambini sotto i 4 anni.
- PREFERIRE LA FRUTTA: contiene zuccheri naturali e contribuisce a tenere a bada la voglia di dolce quindi può essere un valido sostituto del dessert. Con la differenza che è ricca di acqua, fibra, vitamine, sali minerali e antiossidanti. Sì a quella di stagione ma anche a quella esotica, che nel periodo natalizio abbonda sulle tavole e sugli scaffali. Mango, kiwi, banane, frutto della passione: sapori inconsueti, sfiziosi, stimolanti, che soddisfano il palato con gusti nuovi, senza pesare troppo sul bilancio calorico. Papaya e ananas sono frutti indicati e molto ben tollerati a fine pasto: contengono rispettivamente papaina e bromelina, enzimi proteolitici con effetti positivi sulla digestione.
- INFUSI: alla fine del pasto potete prepararvi una tisana digestiva, calda ma non bollente. Sì a quelle a base di anice stellato, menta piperita, liquirizia e zenzero: favoriranno la digestione.
COME COMPORTARSI NEL PERIODO NATALIZIO PER RESTARE IN FORMA
E’ vero il detto che “non si ingrassa da Natale a Capodanno ma da Capodanno a Natale”. Ma è anche vero che durante le feste natalizie, tra ritrovi con gli amici e cene ufficiali, qualche chilo in più sulla bilancia è possibile trovarlo. Qualche strategia intelligente per limitare i danni?
- Mantenete uno stile di vita attivo: non abbandonate i consueti allenamenti o le vostre abitudini sane, come la passeggiata quotidiana.
- Non perdete il ritmo dei pasti. Durante le vacanze si tende a svegliarsi tardi, a fare una tarda colazione, trovandoci poco affamati ai pasti per ricaricarci durante le merende e i fuori pasto. Nulla è più dannoso per la linea. Infatti durante le merende e i fuori pasto si tende a eccedere con grassi e carboidrati.
- Non dimenticate l’idratazione. Se bere acqua al naturale vi risulta difficile ricorrete pure a tisane senza zucchero.
UN’IDEA PER IL NATALE HEALTHY? UN DOLCE DELIZIOSO E LIGHT IN VERSIONE ESOTICA
Perché non provare un tiramisù in versione light? Ecco la ricetta, che piacerà sicuramente anche ai più piccoli. È facilmente digeribile e volendo declinabile in una versione adatta agli intolleranti al lattosio o al glutine.
MONOPORZIONE TIRAMISU’ LIGHT (numero di coppette in base ai commensali)
Ingredienti:
- 50 gr di ricotta, anche senza lattosio;
- 30 gr. di yogurt greco o vegetale;
- 4 savoiardi classici o gluten free;
- caffè amaro o latte per la versione “baby”;
- un cucchiaino di cacao amaro;
- un quadretto di fondente.
Procedimento:
Montare prima di tutto ricotta e yogurt per la crema. Assemblare il tiramisù in coppe monoporzione, partendo da una base di savoiardi inzuppati nel caffè o nel latte e alternando strati di biscotto a strati di crema. Guarnire spolverizzando con cacao e scaglie di fondente.
Una versione esotica? Come bagna, al posto del caffè utilizzate il succo di arancia e come crema frullate yogurt greco con kiwi, banana e mango. Guarnite infine con pezzetti di frutta fresca.
E BUONE FESTE A TUTTI!
Articolo creato in collaborazione con la dott.ssa Annamaria Acquaviva – dietista, nutrizionista – impegnata in progetti di prevenzione dell’obesità infantile, svolge regolarmente conferenze, e interventi in periodici e reti televisive (Raiuno, Rete4, Raitre) come divulgatrice su temi di nutrizione.